Filtri esterni per acquario

Scopriamo i filtri esterni per acquario!

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I filtri esterni per acquario sono una delle tipologie di filtro attualmente più in voga, grazie ad alcuni vantaggi piuttosto interessanti e ricercati.
Tuttavia hanno anche qualche aspetto negativo: in questo articolo vedremo entrambi e cercheremo di capire se il filtro esterno sia adatto o meno per il nostro acquario.

Aspetto dei filtri esterni per acquario

Iniziamo subito da come si presentano: si tratta solitamente di un barilotto di forma variabile dentro al quale sono contenuti i materiali filtranti e, talvolta, un riscaldatore. Alcuni modelli integrano anche un display con varie informazioni.

Sopra al barilotto è presente un coperchio che contiene la pompa; questo coperchio è spesso definito testata del filtro.
Sempre sul coperchio sono presenti solitamente anche delle leve per regolare la portata d’acqua; un pulsante di adescamento per avviare il filtro; dei rubinetti per bloccare i tubi quando vengono scollegati, per evitare che per effetto sifone l’acquario si svuoti mentre puliamo il filtro.

Esempio filtro esterno acquario
Esempio di filtro esterno

In alcuni modelli non è presente un pulsante di adescamento: è presente invece un foro con tappo nel quale verseremo dell’acqua fino a riempire completamente il filtro.

Il coperchio è bloccato al barilotto tramite dei fermi.

Dal coperchio (in alcuni modelli dal barilotto) partono due tubi: uno per aspirare l’acqua dall’acquario, detto aspirazione, e un altro per riportarla in acquario, detto mandata.

Accessori di un filtro esterno

Solitamente nel kit del filtro sono presenti anche tutti i tubi e i connettori per prelevare e riportare l’acqua in acquario; la dotazione tipica è infatti la seguente: tubi flessibili o corrugati, U per scavalcare i vetri, tubo di aspirazione, tubo di mandata (su alcuni modelli sono presenti anche una spraybar e un’uscita a becco d’anatra) e ventose per fissare il tutto.

Dotazione tipica di un filtro esterno.
Dotazione tipica di un filtro esterno.

 

Percorso dell’acqua nei filtri esterni

Nei filtri esterni il percorso dell’acqua dipende dai vari modelli: nella maggior parte dei modelli l’acqua scende subito fino al fondo del barile per poi essere aspirata dal basso verso l’alto facendole attraversare, durante la salita, i materiali filtranti.

Schema di filtraggio per filtri esterni
Schema di filtraggio per filtri esterni, dal basso verso l’alto.

Se il nostro filtro sarà di questa tipologia, metteremo i materiali per il filtraggio meccanico in basso e quelli per il filtraggio biologico in alto, per rispettare la regola secondo la quale il filtraggio meccanico deve avvenire per primo.
Talvolta i produttori consigliano di inserire un ulteriore stadio meccanico prima dell’uscita: può essere utile per trattenere eventuali impurità rilasciate dai supporti biologici

Se il nostro filtro sarà di una tipologia diversa (ad esempio filtra dall’alto verso il basso o orizzontalmente) basterà adattare la disposizione dei materiali illustrata qui sopra.

Ordine filtraggio Eden 511
L’Eden 511 è un filtro esterno con i materiali filtranti disposti in orizzontale.
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Diego Zennaro
Ho acquari in giro per casa da sempre, mi piace sperimentare, confrontare e, soprattutto, diffondere quello che ho trovato. Cerco sempre di comprendere i motivi per cui si fanno le cose e spero di trasmettere questo anche negli articoletti che scrivo :) Nel frattempo, provo a far diventare rossa qualche pianta e a cercarne sempre di nuove o particolari. Prima o poi riuscirò pure a posizionarle in maniera graziosa. Ultimamente gli acquari di biotopo mi hanno un po' distratto da questa ricerca.