Lampada UV in acquario

Luce invisibile che uccide.

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Manutenzione dell’impianto UV-C

Vediamo ora brevemente quali siano gli interventi necessari per mantenere alta l’efficacia dell’impianto sterilizzatore.

Pulizia dell’impianto

La pulizia dell’ampolla di quarzo dipende dalla qualità dell’acqua: con acque limpide andrebbe pulita ogni sei mesi circa; con acque ricche di tannini ed altre sostanze disciolte andrebbe pulita con maggior frequenza.

La pulizia dell’ampolla va fatta staccando con attenzione l’ampolla dal suo alloggio: l’ampolla è fragile ed è dura da rimuovere, poiché deve garantire la tenuta stagna dell’acqua. Ci si può aiutare con un cacciavite piatto o il dorso di una moneta.
Una volta rimossa l’ampolla, è possibile pulirla con un panno morbido, facendo attenzione a non rovinarla.

Poiché è il passaggio dell’acqua a sporcare l’ampolla, è sconsigliato lasciare l’impianto in acqua, anche se la lampada è spenta.

Se è agevole rimuovere di volta in volta l’impianto, conviene sempre toglierlo, quando non è usato. Al contrario, in caso di impianti fissi collegati al filtro esterno bisogna predisporre un opportuno scambiatore di flusso, come nello schema sottostante.

Bypass per UV su filtro esterno

In questo modo potremo escludere l’impianto UV-C, svuotarlo dall’acqua e, se necessario, pulirlo.

Sostituzione della lampada UV-C

Le lampade UV-C a vapori di mercurio hanno una durata utile di circa 6000 ore, dopo le quali il rendimento crolla anche fino al 30% della luce prodotta inizialmente.
Dopo 4000 ore, invece, il rendimento delle lampade è pari a circa l’85% rispetto al nuovo.

Talvolta è suggerito un cambio ogni sei mesi: questa durata dà per scontato un utilizzo continuativo dell’impianto, infatti 4000 ore divise per 24 ore al giorno fanno circa 6 mesi!
Chi fa un utilizzo saltuario, secondo necessità, dell’impianto può tranquillamente ignorare questa indicazione temporale.

Accorgimenti utili per preservare l’integrità della lampada

  • Le lampade sono sensibili all’elettricità statica, per cui bisogna fare attenzione a maneggiarle. L’ideale sarebbe non toccarle sui tubi trasparenti, ma afferrarle per la base in plastica, meglio usando un panno.
  • Gli impianti non vanno accesi a secco: la circolazione dell’acqua evita surriscaldamenti pericolosi, che possono compromettere la durata della lampada e danneggiare l’ampolla in quarzo.
  • Ogni accensione usura gli elettrodi della lampada, sono quindi da evitare accensioni e spegnimenti non necessari.
    Ad esempio, è altamente sconsigliabile accendere la lampada per alcune ore al giorno, ogni giorno: è meglio usare la lampada per un giorno intero una volta la settimana!

Verificare il funzionamento della lampada

Per verificare il funzionamento della lampada bisogna assolutamente evitare di aprire il contenitore che racchiude la lampada, accenderla fuori dal contenitore o rimuovere i tubi dell’acqua per guardare dentro.

Il rischio di farsi molto male è altissimo!

Solitamente, infatti, gli impianti sigillati hanno dei fori o delle finestrelle d’ispezione, protetti da un vetro o altro materiale che blocca gli UV-C, lasciando passare solo un bagliore bluastro, un’emissione spuria ma utile per capire se l’impianto stia funzionando.

Ispezione UV-C
Su questo modello di impianto, i connettori per i tubi sono trasparenti e fungono da fori di ispezione per il funzionamento della lampada germicida.

Nell’immagine qui sopra si vede un connettore trasparente, che lascia passare una luce bluastra. In questo modo è possibile verificare, in tutta sicurezza, il funzionamento della lampada senza rimuovere il tubo o aprire il contenitore.


Siamo giunti alla fine di questo articolo e speriamo di aver fatto un po’ di luce attorno a questo impianto: dovrebbe essere chiaro che non è fondamentale in un acquario ma che in alcuni diversi specifici può essere di grande aiuto.

Hai avuto esperienze con la lampada UV? Hai avuto bisogno di usarla? La usi sempre?
Siamo curiosi di sentirti – vieni a trovarci nel forum!

Crediti

Immagini
Immagine ragazzo sotto lampada di Wood: Sandrine Rongère (Glucosala), CC0.
Immagine sterilizzazione banco di laboratorio: By Newbie~commonswiki – Own work, Public Domain, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=609576
Immagine di copertina: Di Deglr6328 – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1580558

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Diego Zennaro
Ho acquari in giro per casa da sempre, mi piace sperimentare, confrontare e, soprattutto, diffondere quello che ho trovato. Cerco sempre di comprendere i motivi per cui si fanno le cose e spero di trasmettere questo anche negli articoletti che scrivo :) Nel frattempo, provo a far diventare rossa qualche pianta e a cercarne sempre di nuove o particolari. Prima o poi riuscirò pure a posizionarle in maniera graziosa. Ultimamente gli acquari di biotopo mi hanno un po' distratto da questa ricerca.