Considerazioni sull’uso e sulla qualità
Installazione
L’installazione è estremamente facile: si tratta di rimuovere i vecchi tubi (se presenti) e montare i nuovi, non prima di aver staccato la corrente, mi raccomando!
Nulla di più di una sostituzione dei tubi, quindi.
Una volta installati, prima di stringere i fermi, si possono ruotare i tubi, facendo attenzione a non piegare i piedini di collegamento elettrico.
Trovata la posizione, si possono fissare le cuffie – vanno bene le stesse che si usavano per i tubi fluorescenti – per garantire la tenuta stagna e il fissaggio dei tubi.
Come già detto, per questi tubi non serve rimuovere o cortocircuitare il ballast elettronico.
Per l’accensione, consiglio di usare una presa temporizzata o altro tipo di timer, così da avere regolarità nel fotoperiodo.
Faccio notare che quando i LED si accendono emettono un bagliore luminoso, prima di tornare alla luminosità standard. Questo perché i LED devono simulare l’accensione del tubo fluorescente e ingannare il ballast, che altrimenti tenterebbe continuamente di accendere un tubo fluorescente che non c’è. Questo lampo, quindi, non è nulla di preoccupante.
Manutenzione
Per quanto riguarda la manutenzione, è sufficiente pulire ogni tanto con uno straccetto appena umido il tubo, per eliminare eventuali depositi salini dovuti a schizzi d’acqua.
La sostituzione regolare non dovrebbe essere necessaria, a differenza dei tubi fluorescenti. I LED, infatti, non alterano significativamente la resa con il tempo. A tal proposito, il produttore dichiara circa 50000 ore di vita utile, ovvero oltre quindici anni di funzionamento per 8 ore al giorno.
Resa
La resa luminosa è molto buona, accoppiando un tubo Tropical e un tubo Freshwater.
Con questa accoppiata, infatti, abbiamo una buona potenza luminosa che penetra in profondità, grazie ai LED bianco freddo del Freshwater, unita ad un buon spettro piuttosto completo del Tropical. In particolare, il Tropical ha una buona componente nella parte giallo-rossa dello spettro, che solitamente è carente nei LED bianchi.
Dovessi quindi consigliare quali tubi prendere, in generale direi l’accoppiata.
Solo nel caso di acquari con pratini e piante verdi, in cui è richiesta un’acqua molto chiara, consiglierei di usare solo i Freshwater a 8000 K.
Prezzo di acquisto e consumo di energia
Un tubo per gli acquari più lunghi (105-120 cm) costa circa dai 45 ai 60 euro; in particolare, quelli che uso, da 120 cm, li ho presi su un e-commerce tedesco pagandoli 50 euro l’uno, spedizione inclusa.
Il prezzo è pertanto:
- circa il doppio rispetto alla sostituzione con fluorescenti (100 euro contro 50)
- circa il 40% rispetto alla sostituzione con una Juwel Helialux (100 euro contro 270)
- circa il 50% rispetto alla sostituzione con una Juwel Multilux LED (100 euro contro 210)
È quindi chiaro il risparmio rispetto alle soluzioni Juwel; considerando anche che i tubi Arcadia hanno una resa lumen/watt paragonabile.
La sostituzione rispetto alle fluorescenti, invece, risulta più onerosa inizialmente, tuttavia i LED hanno una durata molto maggiore delle fluorescenti, pertanto già alla seconda sostituzione delle fluorescenti si ha parità di spesa, senza contare il risparmio in energia elettrica avuto nel frattempo.
Come risparmio di energia, aver tolto due tubi fluorescenti e sostituiti, mi ha portato ad un risparmio di circa mezzo kWh al giorno, ovvero poco più di 3 euro di corrente al mese (prezzo medio di 20 cent/kWh). Già nel primo anno, si recuperano quindi circa 40 euro!
Difetti riscontati
Purtroppo non è tutto oro ciò che luccica, dunque evidenzio un paio di difetti che ho riscontrato – non si tratta di nulla di grave o che intacchi il funzionamento, ma mi pare giusto segnalare.
La prima mancanza è quella che i tubi non sono dimmerabili, ovvero non è possibile variarne la luminosità, ad esempio per avere accensione e spegnimento graduali.
È corretto segnalare, comunque, che non eliminando il ballast dei tubi fluorescenti, è molto difficile avere LED dimmerabili con facilità e a prezzo basso.
La seconda mancanza è che i tubi particolarmente lunghi, come quelli da 120 cm, tendono a flettere: il tubo non è sufficientemente rigido da rimanere dritto.
La flessione è di meno di un centimetro nella parte centrale, tuttavia dà un senso di fragilità al prodotto.