Posizionamento del riscaldatore in acquario
Abbiamo preso il riscaldatore ad ampolla. Dove lo mettiamo?
Per avere una buona diffusione del calore, sarebbe bene posizionare il riscaldatore in un punto dove c’è un buon movimento d’acqua.
Ad esempio, chi ha un filtro interno tipo black-box, può usare il primo scomparto, solitamente dedicato al riscaldatore.
Chi invece non ha questo tipo di filtro interno (o ha un filtro esterno) può posizionare il riscaldatore vicino all’uscita del filtro, in modo che l’acqua spinta dalla pompa vada a colpire il riscaldatore e diffonda il calore nel resto nell’acquario.
Nel caso di acquari senza movimento d’acqua, per aiutare la diffusione del calore, l’unico fenomeno utilizzabile è quello della convezione: l’acqua riscaldata va verso l’alto, quella fredda verso il basso.
Posizionando quindi il riscaldatore in orizzontale e in basso, parallelo ad un vetro, massimizziamo questi movimenti convettivi, che lentamente diffondono il calore.
Inevitabilmente, in questo caso, la parte più alta dell’acquario avrà una temperatura maggiore di quella più bassa; poiché il sensore del riscaldatore sta in basso, è opportuno regolarlo di conseguenza, per evitare di avere una parte alta troppo calda. In tal caso, può essere utile posizionare un termometro della parte alta per verificare la temperatura effettivamente presente.
Centraline per il controllo della temperatura
Solitamente i riscaldatori sono forniti di un controllo integrato della temperatura.
Nel caso di riscaldatori privi di tale controllo (come quelli in titanio visti sopra) o nel caso si voglia maggiore precisione nella regolazione, è possibile usare delle centraline esterne.
Queste centraline solitamente sono provviste di un proprio sensore di temperatura, da posizionare in acqua; si programma quindi la temperatura nella centralina, che poi provvederà a fornire corrente ai riscaldatori.
Molte centraline sono dotate di prese a cui collegare direttamente i riscaldatori, altre invece richiedono di fare alcuni collegamenti elettrici, altre ancora possono essere costruite in maniera del tutto artigianale.
ATTENZIONE: i collegamenti elettrici e la costruzione di centraline devono essere fatte da esperti, il rischio di farsi molto male con la corrente o di far danni è elevato.
Nel caso non siate sicuri, è assolutamente consigliabile l’acquisto di centraline già pronte e provviste di prese elettriche, del tutto sicure da usare.
Ecco alcuni esempi: