Vediamo insieme come è possibile usare i tubi a LED T5 Arcadia per sostituire dei tubi fluorescenti negli acquari Juwel, senza apportare alcuna modifica ai corpi luce originali e risparmiando rispetto all’acquisto delle soluzioni Juwel.
Nell’articolo mi riferirò in particolare al Rio 450, poiché è su questo modello che ho fatto le prove.
Quasi tutte le considerazioni sono comunque applicabili anche agli altri modelli, basta prendere le dimensioni giuste dei tubi.
Un po’ di background
Ho un Rio 450 con doppio corpo luce Multilux Hi-Lite, ovvero quattro tubi T5 da 54 watt ciascuno.
È evidente che tenendoli accesi tutti e quattro, per un non lungo fotoperiodo di 8 ore, il consumo di energia è notevole – quasi due kWh al giorno! – senza trascurare il fatto che i tubi vanno più o meno regolarmente sostituiti.
Tra l’altro la sostituzione prevede una spesa non indifferente, essendo i tubi Juwel fuori standard; nel mio caso i tubi T5 del Rio sono da 120 cm, mentre quelli standard (e quindi economici) sono lunghi 115 cm.
Per 5 centimetri di differenza, si ha una spesa almeno 5 volte maggiore per la sostituzione!
Tornando a noi, non avendo attualmente tempo di fare qualcosa di artigianale, ho pensato di sostituire due dei quattro tubi fluorescenti con i tubi LED retrofit, ovvero quelli che si possono agganciare direttamente ai portalampada dei vecchi T5 (o T8, basta prenderli con l’attacco giusto), non volendo manomettere le plafoniere Hi-Lite o tenere l’acquario aperto.
I ricambi LED originali Juwel
Per prima cosa, sono andato alla ricerca dei ricambi originali.
Juwel propone due soluzioni per convertire a LED un suo acquario.
- La prima proposta è quella delle plafoniere Helialux. Le plafoniere Helialux prevedono l’eliminazione delle vecchie Multilux T5 e l’installazione delle plafoniere a LED.
Per il Rio 450, questo prevede un esborso di circa 550 euro (due plafoniere da circa 270 euro l’una), a fronte di un risparmio in energia elettrica del 50%: ho lasciato stare, a questo prezzo si acquista l’acquario nuovo!
- La seconda proposta è quella delle plafoniere Multilux LED; prevedono anche queste l’eliminazione delle vecchie Multilux Hi-Lite e l’installazione delle due barre con due tubi LED ciascuna – i tubi LED Juwel non possono essere installati sulle Helialux Hi-lite, quindi non è possibile acquistare solo i tubi LED!
Per il Rio 450, questo prevede un esborso di circa 420 euro (due plafoniere da circa 210 euro ciascuna). La soluzione è già più conveniente delle Helialux ma l’efficienza dei tubi è inferiore e il consumo maggiore: non c’è un grosso risparmio (40%), che giustifichi l’esborso.Sono quindi andato alla ricerca di una soluzione più economica ma che al contempo garantisca una buona resa luminosa e una buona efficienza energetica.
Arcadia Tropical Pro e Freshwater Pro
La soluzione che ho trovato e sto testando (su una sola delle due plafoniere, anche per raffrontare la resa rispetto ai T5), sono i tubi a LED T5 di Arcadia.
Nel dettaglio, sto testando un tubo Arcadia Tropical Pro e un tubo Arcadia Freshwater Pro.
Caratteristiche generali
I tubi Tropical Pro e Freshwater Pro sono prodotti dall’inglese Arcadia e le principali caratteristiche sono le seguenti:
- i tubi Tropical Pro sono consigliati per gli acquari piantumati, hanno uno spettro con buone componenti rosse e blu, per la crescita delle piante e per esaltare i colori dei pesci; hanno anche dei LED verdi e bianchi per migliorare la resa cromatica generale (altrimenti l’acquario assume una colorazione rosa-violacea)
- i tubi Freshwater Pro sono consigliati per gli acquari da aquascape, con ciò intendendo acquari molto luminosi, con pratini e altre piante basse; sono pertanto dotati di soli LED bianchi con temperatura di colore di 8000 K – piuttosto fredda – che ha una buona componente blu, che penetra facilmente la colonna d’acqua fino a raggiungere le piante più basse.
Caratteristiche tecniche
A livello tecnico, ci sono altre caratteristiche. Vediamole subito:
- entrambi i tubi da 120 cm montano 147 chip LED SMD 2835, consumo di ciascun tubo circa 19 watt, contro i 54 watt del corrispondente fluorescente;
- i tubi sono dichiarati IP20, ovvero non stagni, tuttavia se vengono montati su cuffie stagne – come quelle del Rio o le UltraSeal di Arcadia stessa – sono dichiarati IP64, ovvero resistenti agli spruzzi d’acqua;
- il Freshwater Pro monta tutti LED a 8000 K, come detto in precedenza;
- il Tropical Pro è formato da gruppi da 7 LED, ciascun gruppo è composto da 4 LED full spectrum PAR (rosso+blu nello stesso chip), 2 LED bianchi a 4000 K circa e un LED verde;
- possono essere collegati direttamente a cuffie e ballast per T5, senza rimuovere alcun componente (di solito, invece, va scollegato il ballast, cosa estremamente onerosa nel Rio, essendo i ballast sigillati dentro al corpo plafoniera);
- resa decisamente buona; in particolare i Freshwater Pro (8000 K) hanno una resa dichiarata di circa 120 lumen/watt e i Tropical Pro di 70 lumen/watt (tale valore è piuttosto basso perché nel conto dei lumen viene trascurata la luce rosso-blu, falsando il risultato); tale resa è paragonabile, se non leggermente superiore, a quella di un T5 che consuma circa il triplo;
- gli attacchi sono ruotabili, dunque è possibile dirigere i LED verso l’acqua, a prescindere dalla posizione delle cuffie;
- i LED hanno un angolo di emissione di circa 120°, piuttosto ampio, dunque non ci sono effetti quali coni di luce o differente colorazione dell’acqua (per questo aspetto, mi riferisco in particolare al Tropical Pro, che ha LED di vari colori); questo comporta anche che non sono necessari riflettori, poiché non c’è nessuna emissione luminosa verso l’alto.
Considerazioni sull’uso e sulla qualità
Installazione
L’installazione è estremamente facile: si tratta di rimuovere i vecchi tubi (se presenti) e montare i nuovi, non prima di aver staccato la corrente, mi raccomando!
Nulla di più di una sostituzione dei tubi, quindi.
Una volta installati, prima di stringere i fermi, si possono ruotare i tubi, facendo attenzione a non piegare i piedini di collegamento elettrico.
Trovata la posizione, si possono fissare le cuffie – vanno bene le stesse che si usavano per i tubi fluorescenti – per garantire la tenuta stagna e il fissaggio dei tubi.
Come già detto, per questi tubi non serve rimuovere o cortocircuitare il ballast elettronico.
Per l’accensione, consiglio di usare una presa temporizzata o altro tipo di timer, così da avere regolarità nel fotoperiodo.
Faccio notare che quando i LED si accendono emettono un bagliore luminoso, prima di tornare alla luminosità standard. Questo perché i LED devono simulare l’accensione del tubo fluorescente e ingannare il ballast, che altrimenti tenterebbe continuamente di accendere un tubo fluorescente che non c’è. Questo lampo, quindi, non è nulla di preoccupante.
Manutenzione
Per quanto riguarda la manutenzione, è sufficiente pulire ogni tanto con uno straccetto appena umido il tubo, per eliminare eventuali depositi salini dovuti a schizzi d’acqua.
La sostituzione regolare non dovrebbe essere necessaria, a differenza dei tubi fluorescenti. I LED, infatti, non alterano significativamente la resa con il tempo. A tal proposito, il produttore dichiara circa 50000 ore di vita utile, ovvero oltre quindici anni di funzionamento per 8 ore al giorno.
Resa
La resa luminosa è molto buona, accoppiando un tubo Tropical e un tubo Freshwater.
Con questa accoppiata, infatti, abbiamo una buona potenza luminosa che penetra in profondità, grazie ai LED bianco freddo del Freshwater, unita ad un buon spettro piuttosto completo del Tropical. In particolare, il Tropical ha una buona componente nella parte giallo-rossa dello spettro, che solitamente è carente nei LED bianchi.
Dovessi quindi consigliare quali tubi prendere, in generale direi l’accoppiata.
Solo nel caso di acquari con pratini e piante verdi, in cui è richiesta un’acqua molto chiara, consiglierei di usare solo i Freshwater a 8000 K.
Prezzo di acquisto e consumo di energia
Un tubo per gli acquari più lunghi (105-120 cm) costa circa dai 45 ai 60 euro; in particolare, quelli che uso, da 120 cm, li ho presi su un e-commerce tedesco pagandoli 50 euro l’uno, spedizione inclusa.
Il prezzo è pertanto:
- circa il doppio rispetto alla sostituzione con fluorescenti (100 euro contro 50)
- circa il 40% rispetto alla sostituzione con una Juwel Helialux (100 euro contro 270)
- circa il 50% rispetto alla sostituzione con una Juwel Multilux LED (100 euro contro 210)
È quindi chiaro il risparmio rispetto alle soluzioni Juwel; considerando anche che i tubi Arcadia hanno una resa lumen/watt paragonabile.
La sostituzione rispetto alle fluorescenti, invece, risulta più onerosa inizialmente, tuttavia i LED hanno una durata molto maggiore delle fluorescenti, pertanto già alla seconda sostituzione delle fluorescenti si ha parità di spesa, senza contare il risparmio in energia elettrica avuto nel frattempo.
Come risparmio di energia, aver tolto due tubi fluorescenti e sostituiti, mi ha portato ad un risparmio di circa mezzo kWh al giorno, ovvero poco più di 3 euro di corrente al mese (prezzo medio di 20 cent/kWh). Già nel primo anno, si recuperano quindi circa 40 euro!
Difetti riscontati
Purtroppo non è tutto oro ciò che luccica, dunque evidenzio un paio di difetti che ho riscontrato – non si tratta di nulla di grave o che intacchi il funzionamento, ma mi pare giusto segnalare.
La prima mancanza è quella che i tubi non sono dimmerabili, ovvero non è possibile variarne la luminosità, ad esempio per avere accensione e spegnimento graduali.
È corretto segnalare, comunque, che non eliminando il ballast dei tubi fluorescenti, è molto difficile avere LED dimmerabili con facilità e a prezzo basso.
La seconda mancanza è che i tubi particolarmente lunghi, come quelli da 120 cm, tendono a flettere: il tubo non è sufficientemente rigido da rimanere dritto.
La flessione è di meno di un centimetro nella parte centrale, tuttavia dà un senso di fragilità al prodotto.
Chiusura
Direi che questi tubi Arcadia siano un buon compromesso tra costo, resa e risparmio ottenibile. Non sono certamente la miglior soluzione possibile, tuttavia tra le plug&play direi che sia tra le prime da considerare, grazie al costo relativamente basso e al risparmio immediatamente tangibile.
Evidenzio che esistono modelli per tutte le lunghezze di acquari, sia Juwel, sia standard; nel caso abbiate le lunghezze standard, consiglio di valutare anche i tubi non per acquaristica, che dovrebbero garantire un risparmio in fase di acquisto.
E tu, che stai leggendo… Sì, proprio tu!
Cosa usi nel tuo acquario Juwel? Vorresti anche tu cambiare luci ma non sai cosa scegliere? Oppure sei già passato a LED con una soluzione diversa?
Saremmo felici se venissi a raccontartecelo nel forum!
Buona illuminazione!